Solo attraverso un processo accurato e completo, si può ottenere una giustizia equa e garantire che i responsabili vengano puniti adeguatamente. Ilaria Salis, militante antifascista in detenzione preventiva da un anno in Ungheria, non è la sola connazionale a trovarsi in carcere fuori dall’Italia. Se hai difficoltà con i https://cancellareunarednoticeint46270.canariblogs.com/the-ultimate-guide-to-italiani-detenuti-all-estero-43965222